La biblioteca dell’Unione femminile nazionale è in Corso di Porta Nuova 32 a Milano. Qui trovi testi, ipertesti, accoglienza e accompagnamento nella tua ricerca. Orari e modalità di accesso |

Le mosche d’oro
Anna Banti (Mondadori, 2024)
Pubblicata in prima edizione nel 1962, questa è la storia “di amore e disamore” tra Libero, pittore italiano di origine contadina, e Denise, giovane borghese fragile e inquieta, che si incontrano nella Parigi bohémienne degli anni Cinquanta. Il romanzo si apre con il viaggio di Libero che torna al paese portando con sé il figlio di appena 15 giorni, dopo che Denise ha deciso di lasciarli entrambi. Un copione inedito con cui Anna Banti (1895-1985) esplora le dimensioni di classe e di genere di una società in rapida trasformazione.
#narrativa

Lo sguardo di Bianca
Paola Èlia Cimatti (ali&no, 2021)
Dieci racconti incentrati sulla figura di una donna che si distacca dal suo ambiente di origine per andare incontro a una vita più libera e tutta da inventare in un periodo segnato da grandi cambiamenti, il Sessantotto. La protagonista ha i capelli trasparenti e la vista debole. Di vitale importanza per la protagonista, che ha i capelli trasparenti e la vista debole, è mettere a fuoco il tema della diversità. L’avvincente ritmo narrativo rivela la profondità di analisi di un io sospeso alla ricerca della affermazione della propria identità.
#narrativa

Dacci questo veleno! Fiabe, fumetti, feuillettons, bambine
Antonio Faeti, saggi di Giorgia Grilli ed Emilio Varrà (Babalibri, 2023)
Antonio Faeti è stato un maestro elementare, un professore universitario – il primo di Letteratura per l’infanzia – e un autore prolifico di saggi, romanzi e libri per ragazzi. Questo libro, pubblicato in prima edizione nel 1980 da un’esperienza didattica: l’insegnante, Antonio Faeti, invita una quinta elementare a creare una storia a fumetti. Ne escono racconti sorprendentemente truci. Faeti coglie gli indizi di queste storie e si mette alla ricerca delle loro radici nell’immaginario collettivo, avventurandosi in un viaggio incredibile fra fiabe feuilletons, antiche suggestioni
#saggistica #infanzia #letteratura

Últimas tardes con Teresa de Jesús
Cristina Morales (Anagrama, 2023)
Tradotto in italiano da Guanda (Ultime sere con Teresa D’Avila), e presentato qui in lingua originale, questo romanzo offre una visione della santa in chiave di libertà e radicalità. Cosa sarebbe successo se, accanto ad un’opera che diventerà decisiva nella nascita del genere autobiografico, Il Libro della Vita, la santa avesse scritto parallelamente un altro manoscritto, un diario più intimo, non destinato a compiacerla o a difenderla da nessuno, ma a evocare la sua vita passata e a cercare di spiegarsi come essere umano? Questo è ciò che immagina Cristina Morales, dando voce a una Teresa, se non libera da vincoli e impegni, almeno consapevole di essi e in lotta contro di essi. la terza edizione in lingua originale.
#narrativa

Come nascono (davvero) i bambini oggi
Raffaella Serini (Mimesis, 2024)
Una coppia su cinque, in Italia, ha problemi di fertilità e dal 2004 (anno in cui è stata approvata la Legge 40 che regola la PMA nel nostro paese) più di 217.000 bambini e bambine sono nati con la Procreazione Medicalmente Assistita. Molti trattamenti sono avvenuti all’estero, dove la PMA è più evoluta o aperta anche a single e gay (oppure è legale la gestazione per altri, una pratica da noi molto discussa). La giornalista Raffaella Serini ha intervistato esperti, esperte e persone che hanno beneficiato di questa opportunità, per fare chiarezza e sfatare alcuni dei tabù sull’argomento.
#saggistica #tecnologie #genitorialità

Fare femminismo
Giulia Siviero (Nottetempo, 2024)
Questo è un libro di racconti e storie, ma intessuto di elaborazione teorica. Le pratiche raccontate da Siviero possono “aprire il presente all’imprevisto, fare la differenza. E questa resta ancora oggi la nostra scommessa politica”. Di fronte al successo mondano di parte del femminismo e di un movimento spesso ridotto alla richiesta di diritti civili, questo libro rappresenta un invito a recuperare una genealogia femminista radicale cui poter attingere per rimettere al mondo desideri, invenzioni antagoniste, esperienze di sorellanza e sovversione, gesti di libertà.
#saggistica #femminismo #anni Settanta