13 febbraio 2020, ore 17.30 – 19.30
Unione femminile nazionale, Corso di Porta Nuova 32, Milano
Tra gli anni ’60 e ’70 del Novecento il giornalismo è un mestiere maschile. Che cosa significa essere una “giornalista-donna” in una redazione in cui lavorano soltanto uomini? E nei confronti del pubblico, in particolare femminile, e del suo diritto a essere informato, che cosa cambia con il lavoro di queste professioniste? Come si modificano nei giornali temi e linguaggio che riguardano le donne?
Quinto incontro del ciclo “Le stagioni del giornalismo milanese fra XIX e XXI secolo” e secondo approfondimento legato alla mostra “Milano, la città delle donne”.
Intervengono
Natalia Aspesi, «La Repubblica»
Camilla, Natalia e le altre. Ricordi e testimonianze
Giulia Borgese, «Corriere della Sera»
Giulia, una donna al Corriere della sera
Alessandra Gissi, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
Uscire dal privato. Il giornalismo di Anna Del Bo Boffino
Modera Silvana Citterio, IRIS – Rete Milanosifastoria
E’ previsto ATTESTATO DI FREQUENZA certificato da IRIS, Ente accreditato per l’aggiornamento, valido ai fini dell’obbligo formativo
Iniziativa promossa da: Unione femminile nazionale, IRIS
A cornice dell’incontro, la mostra Milano, la città delle donne organizzata da Fondazione Anna Kuliscioff e Unione femminile nazionale – Palinsesto 2020 I Talenti delle donne. Per info: www.milanolacittadelledonne.it
Registrazione sonora
Vedi anche:
Wikiradio. Anna Del Bo Boffino raccontata da Alessandra Gissi, con documenti sonori di repertorio:
La telefonata, La paura della vita – RadioUno Rai 1995
Noi voi loro donna luglio 1979 – Radio3 Rai
Ora D, Dialoghi in diretta dedicati alle donne – 1987 Rachivio Rai
Fondo Anna Del Bo Boffino conservato all’Unione femminile nazionale