La storia come “strumento di guerra”. Una guerra è gestita non solo con le armi ma anche attraverso la propaganda: immagini, parole, concetti, interpretazioni. Le parole possono creare confini, possono deumanizzare “l’altro” e diventare “ordignoideologico” di una nazione.
La scuola, l’educazione, la pedagogia, le discipline sono, in modo più o meno consapevole, inevitabilmente coinvolte in questo processo, in particolare la storia e i suoi manuali.
Questi due incontri vogliono, prima di tutto, sviluppare negli insegnanti la consapevolezza del loro “potere” ideologico e, secondariamente, fornire un piccolo contributo nella direzione di rendere la scuola luogo di formazione di cittadini del mondo.
Una sfida ciclopica, forse utopica, ma che riteniamo vada comunque affrontata.
La storia come antidoto alla propaganda: tra ricerca scientifica e divulgazione scolastica
Giovedì 17 novembre 2022, ore 17,30
Andrea Ricciardi – Fondazione Ernesto Rossi-Gaetano Salvemini
La didattica interculturale: un argine alle derive nazionaliste?
Giovedì 24 novembre 2022, ore 17.30
Andrea Varani – O.P.P.I.