UNA BUONA RAGIONE PER PECCARE DI GOLA
Si rinnova per il ventesimo anno consecutivo un appuntamento per i buongustai più esigenti, il mercato enogastronomico organizzato da Amnesty International da giovedì 3 a lunedì 7 dicembre 2015, dalle 10.30 alle 19.00, presso i locali dell’Unione Femminile Nazionale, in Corso di Porta Nuova 32 a Milano.
Un punto di incontro fra palati raffinati e la voglia di gratificarsi con qualcosa di buono: l’iniziativa, promossa per sostenere il lavoro dell’associazione in favore dei diritti umani, raccoglie prodotti eccellenti selezionati ed offerti da aziende artigianali conosciute in tutta Italia per gli elevatissimi standard qualitativi.
Un percorso nella tradizione enogastronomica che rende il nostro Paese un punto di riferimento unico al mondo: vini quali il Dolcetto d’Alba dei Marchesi di Gresy, il Valtellina e lo Sforzato di Valtellina Quattro soli di La Perla, il Franciacorta Brut di Mirabella, il Brunello di Montalcino di Cinelli Colombini il Guardiavigna di Podere Forte, il Pinot bianco di Franz Haas, lo Chardonnay e il Pinot di Baron Widman il Sangiovese di Fiorano, il Carato IGT di Erik Banti, il Belnero IGT Toscana di Banfi, il Trentino rosso e il Borgo Sacco di Vivallis e l’Atis Bolgheri di Guado al melo. A questi si aggiungono il Moscato d’Asti della Cantina Vallebelbo, il San Leonardo della Tenuta San Leonardo, il Dolcetto di Cisa Asinari, il Friulano delle Terre friulane di Schiopetto, il Rosso di Montevetrano, il Teroldego Rotaliano e il Vigilius di De Vescovi Ulzbach, il Collio Bianco Molamatta di Marco Felluga, il Trentino rosso di Lis Neris, il rosso Cantina del milanese e il bianco Cantina del milanese della Cantina Pietrasanta e il Merlot di Planeta. Per gli estimatori dei distillati le grappe di Bertagnolli e Nonino, la grappa Nero d’Avola di Giovi e il limoncello di Foletto.
Visitando il mercato si potrà trovare una declinazione di pasta da intenditori: i maccheroncini de La Campofilone, i maccheroncini di Toscana del Pastificio Martelli, i pizzoccheri e la polenta taragna di Sala Cereali e il riso Carnaroli di Marchetti, quello della Tenuta San Giovanni e quello Basmati di Alce nero. Non possono mancare gli olii extravergini di alta qualità: Le Farnie di Altomonte, quello di Oro di Toscana e il Roi di Boeri. Per i buongustai il patè ai carciofi, le passate di pomodoro e i filetti di pomodorini di Maresa, la passata di pomodoro e le pesche sciroppate di Colfiorito, le confetture melone e vaniglia e le creme agrodolci di peperoni piccanti e menta di Terra e acqua.
E poi tantissime delizie per concedersi coccole d’autore come la crema di marroni, la mostarda di frutta e i marroncini canditi sotto sciroppo di Agrimontana e i frollini e i cantucci di Scapigliati. Altre dolci sorprese saranno i confettini Mon Amour di Mucci, il Parrozzo di Pescara di Luigi D’Amico, il pan dell’ orso di Pan dell’ Orso, il miele toscano di Agricola Sforni, il cioccolato fondente, al latte, al riso soffiato e al pistacchio di Maglio, il cioccolato alla liquirizia, al ginseng, al latte, al caffè, fondente e al riso soffiato di T’A Milano e il cioccolato di Modica di Donna Elvira e per concludere lo zucchero di canna, il tè verde, il caffè e il latte di riso Basmati biologici di Alce Nero.
Per donare delicatezze ai propri cari o per cedere alle tentazioni, “Una buona ragione per peccare di gola” offre la possibilità di visitare un ampio panorama enogastronomico italiano a Milano, e allo stesso tempo sostenere Amnesty International nella difesa della libertà e dei diritti umani in tutto il mondo.
Amnesty International, Premio Nobel per la Pace nel 1977 e Premio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani nel 1978, si occupa da oltre 50 anni della denuncia delle violazioni dei Diritti Umani e della difesa delle persone che sono vittime di tali violazioni in tutto il mondo.
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