Nell’ambito del progetto di scuola lavoro abbiamo realizzato due progetti: il primo, riguardante la biblioteca dell’Unione Femminile e le nostre attività da stagiste, può essere trovato qui.
Per questo secondo progetto abbiamo scelto come tema il travestitismo e per renderlo più accessibile ci siamo ispirate al cartone di Mulan. In particolare cercavamo notizie di donne che si sono travestite da uomini per poter realizzare un obiettivo che altrimenti non avrebbero potuto raggiungere.
Per trovare notizie abbiamo cercato i libri sul sito dell’SBN Lombardia (Sistema Bibliotecario Nazionale) con oggetto “travestitismo” tra quelli presenti all’interno della biblioteca dell’UFN e tra i risultati abbiamo trovato:
- Interessi truccati (1)
- Travestimenti e metamorfosi (2)
- Altri generi (3)
In Travestimenti e metamorfosi (2) abbiamo trovato la storia di Francesca Scanagatta, milanese. Era proprio quello che stavamo cercando! A questo punto abbiamo cercato di approfondire la biografia di Francesca. Per farlo, abbiamo consultato sia wikipedia che il Dizionario biografico delle donne lombarde (4), suggerito dalla bibliotecaria.
Come titolo abbiamo scelto La Mulan de Milan e leggendo capirete perché.
TRAVESTITE PER UNA BUONA CAUSA
Tutt* conosciamo Mulan: una ragazza cinese che, incerta sul suo futuro, decide di prendere il posto del padre malato nell’esercito per proteggere la Cina dall’imminente minaccia degli Unni.
Ma Mulan non è solo un cartone per bambini…
Cioè si è un cartone, ma Mulan non è solo un personaggio di fantasia; nella storia ci sono numerose donne che come lei si sono travestite per andare in guerra. Una di queste è Francesca Scanagatta e oggi vi racconteremo la sua storia.
FRANCESCA: la sua storia
Francesca Scanagatta (Milano, 1776-1864) nasce da una famiglia nobiliare a Milano nel 1776 (4). Cresciuta con una governante che la entusiasma con letture sulle Amazzoni, Francesca in età adulta decide che non trascorrerà la sua vita in convento, ma combattendo con gli Austriaci contro Napoleone.
L’opportunità le si presenta quando il fratello Giacomo, che doveva essere avviato alla carriera militare, si ammala e lei decide quindi di prendere il suo posto. Per non essere sgamata cambia il suo nome in Franz.
In questa vicenda non troviamo solo somiglianze con Mulan, ma anche con Lady Oscar, la quale, come Francesca, combatté sotto vesti maschili.
Nel 1797 è nominata sotto-luogotenente e si unisce al reggimento del fronte per contrastare l’avanzata di Napoleone.
Nonostante una profonda ferita, procurata durante un combattimento, riesce a non rivelare la sua identità. Il padre, in seguito alla promozione di Francesca come luogotenente, spaventato al pensiero dei pericoli che la figlia corre, scrive al comando militare svelando l’identità di Francesca, che viene quindi congedata.
Una volta ritiratasi a vita privata, sposò un maggiore dell’esercito con cui ebbe quattro figli.
Ma vi pare giusto che le donne dovessero travestirsi per avere le stesse opportunità degli uomini?
Qualcuno potrebbe giustamente dubitare che andare in guerra sia davvero un’opportunità… In ogni caso, la (nostra) morale della favola è che bisogna essere accettate e accettarsi così come si è. Ma non vi preoccupate… Tanto fate schifo lo stesso.
Ovviamente stiamo scherzando, siete tutte bellissime!
Le stagiste (Gaia, Monica e Nicole)
Bibliografia:
- Garber M., Interessi truccati. Giochi di travestimento e angoscia culturale, Azzate (VA), Raffaello Cortina Editore, 1994
- Guidi L. e Lamarra A., Travestimenti e metamorfosi. Percorsi dell’identità di genere tra epoche e culture, Napoli, Filema, 2003
- Bisogno F. e Ronzon F., Altri generi. Inversioni e variazioni di genere tra culture, Rende (CS), Il dito e la luna, 2007
- Farina R., Dizionario biografico. Delle donne lombarde 568 – 1968, Varese, Baldini&Castoldi, 1995
Nell’ambito del progetto scuola-lavoro
Scuole partecipanti: ITSOS Marie Curie di Cernusco s/N e Istituti Edmondo De Amicis di Milano
Tutor aziendale: Eleonora Cirant
Tutor scolastica: Elefteria Morosini
Luglio 2017