Giovedì 4 aprile, ore 17.00, Corso di Porta Nuova 32, Milano
Due libri di Liviana Gazzetta introdotti da Fiorella Imprenti e Maria Pia Ghielmi
Introduzione di Concetta Brigadeci, Unione femminile nazionale
Orizzonti nuovi. Storia del primo femminismo in Italia (1865-1925) (Viella, 2018)
Discussant: Fiorella Imprenti, storica
Il libro si propone come la prima sintesi su quell’insieme di movimenti femminili che, sorti all’indomani dell’Unità, fiorirono in età liberale, costituendo l’anima del primo femminismo italiano. Oltre ad analizzarne le interne sfaccettature, gli obiettivi, le forme di mobilitazione e le rivendicazioni, l’autrice ne traccia il percorso complessivo nel campo dei diritti civili e politici, in uno Stato caratterizzato da un codice civile tra i più gerarchici in Europa quanto a strutture familiari e differenze di genere.
Lucy Re Bartlett (a cura di Liviana Gazzetta), Il femminismo nella luce dello spirito (Nerbini, 2018)
Discussant: Maria Pia Ghielmi, teologa
Questo saggio di Lucy Re Bartlett (1876-1922), ripubblicato a un secolo esatto dalla sua prima edizione italiana con un’ampia introduzione storica di Liviana Gazzetta, mostra come nel primo Novecento circolasse anche nel nostro paese una riflessione femminile di matrice cristiana che faceva della libertà femminile il perno sia della ricerca religiosa che dell’impegno civile. Vengono così tracciate efficacemente le linee di un femminismo spiritualista ed eclettico, capace già all’epoca di esprimere una forte critica al ruolo che le chiese storiche riservavano alle donne
Liviana Gazzetta. È dottora di ricerca in Storia sociale europea (presso l’Università degli Studi di Venezia). Insegnante nella scuola secondaria superiore, è socia della Società Italiana delle Storiche e del Coordinamento Teologhe Italiane. I suoi interessi di studio e la sua attività di ricerca si sono sviluppati nell’ambito della storia dei movimenti delle donne in età contemporanea; su questi temi ha pubblicato molti articoli e alcune monografie.