Lucrezia Nepoti analizza l’iniziativa di un centro estivo autogestito nel quadro teorico della human smart city, la città intelligente, mettendo a tema le condizioni di vita e sviluppo di comunità locali nella società contemporanea.
Nel corso della tesi viene spiegato in che consista l’idea di smart city per tentare di capire se e in che modo sia stata messa in pratica sul territorio milanese. Nel dettaglio, è analizzato il caso del Circolo dei Talenti, un piccolo spazio di aggregazione nato nel parco della Chiesa Rossa di Milano nel dicembre 2013 e diventato in breve tempo un importnate punto di riferimento e di condivisione per gli abitanti del quartiere. Lo scopo dello studio è stato di verificare se la comunità sorta intorno al Circolo dei Talenti possa rispondere ai criteri di inclusività sociale e intelligenza necessari per identificarla come smart community. Il centro esitivo autogestito è appunto il fulcro di questa analisi.
Inoltre l’esperienza del Circolo è messa a confronto con altri tre progetti, uno in ambito nazionale, caso di social street e due in ambito europeo. Il concetto di capitale sociale fa da filo conduttore alla disamina dei 4 casi.
Il Circolo dei Talenti: un esempio di smart community a Milano?
Tesi di laurea di: Lucrezia Nepoti
Relatrice: Prof.ssa Marta Rizzi
Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano, Facoltà di psicologia, Corso di laurea in psicologia clinica
a/a 2013-2014
147 p.
Immagine: http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Smart_City_Cube.png