Moda e cittadinanza: operaie, imprenditrici, artigiane dell’abbigliamento dall’Ottocento ai giorni nostri. Primo incontro
Mercoledì 10 novembre, ore 16-18, Unione femminile nazionale, Corso di Porta Nuova 32, Milano
Donne di moda
Le donne sono state protagoniste, così come in tanti altri ambiti, della storia che ha visto Milano e la Lombardia come capitale del tessile prima e poi dell’abbigliamento e della moda. Le lavoratrici sono state capaci di lottare per i propri diritti come nel caso delle “piscinine”, le giovanissime aiutanti delle sartorie e di imporre nel settore innovazione, creatività, spinta all’emancipazione. Sono state operaie, sarte, stiliste, imprenditrici spesso con vocazione sociale, raggiungendo talvolta grande fama.
Il seminario è la prima occasione per raccontare questa affascinante storia in più tappe, con la presenza di esperte e studiose, analizzando il contributo delle donne in un settore che vede Milano in posizione di avanguardia, il “sistema moda”, e facendo attenzione alle sue trasformazioni ma anche agli interrogativi sociali e ambientali del presente.
Programma
Donne creatrici e imprenditrici tra tessile e moda nell’Italia del Novecento
Da Rosa Genoni a Iole Veneziani
Manuela Soldi, Università IUAV di Venezia, Dipartimento Culture del progetto
Rosa Genoni e il suo lungo impegno umanitario
Profughi, prigionieri, orfani, carcerate di San Vittore
Raffaella Podreider
L’industria dell’abbigliamento oggi: mode, tendenze, trasformazioni
Dal fast fashion alla sostenibilità
Daniela Hamaui, giornalista
Introduce Concetta Brigadeci Unione Femminile Nazionale
Coordina Marilena Salvarezza segreteria Milanosifastoria
Informazioni
L’iniziativa è organizzata da Unione femminile nazionale e Fondazione Anna Kuliscioff nell’ambito del Progetto Milanosifastoria: ottava edizione (2021-2022), Milano: luoghi, persone e storie
Saranno esposti i pannelli della mostra itinerante Le donne e il voto. Suffragette italiane verso la cittadinanza (1861-1946), curata da Fondazione Kuliscioff e Unione femminile nazionale.