Genitori-insegnanti, ottobre-novembre 2018

Il meticciato è il futuro? A fronte di una percezione distorta della presenza di migranti in Italia, indotta dai seminatori di paure e odio a fini elettorali, offriremo dati e analisi frutto di ricerche approfondite che descrivono la realtà, utili ad insegnanti e a chi è in contatto con le giovani generazioni.


Mercoledì 17 ottobre, ore 17.30

Ritmi demografici e processi migratori: le prospettive europee
Maurizio Ambrosini, Università Statale di Milano

Maurizio Ambrosini, sociologo dei processi migratori, mette a confronto la rappresentazione diffusa sull’immigrazione con le evidenze statistiche. Lo stereotipo del povero che arriva via mare e trova scuse per avere l’asilo politico in Europa viene messo alla prova con i dati di realtà e con l’analisi dei flussi e delle cause della migrazione.
A partire dalle legittime domande della gente comune, Ambrosini analizza poi i limiti e i nodi irrisolti della politica Europea in tema di accoglienza, con un focus anche sugli Stati Uniti, per proporre infine strategie di governo dei flussi nel rispetto dei diritti umani.

Giovedì 25 ottobre, ore 17.30

Tra xenofobia e intercultura. Ragazze e ragazzi alla ricerca di un futuro
Carmen Leccardi, Università Bicocca di Milano

Carmen Leccardi, sociologa, è studiosa dei processi di mutamento culturale, con specifica attenzione alle differenze di genere e di generazione, alle esperienze dei giovani e ai vissuti temporali. Nelle sue attività di ricerca privilegia gli approcci qualitativi, con un focus particolare sulla prospettiva ermeneutica.

Slide e videointervista

Giovedì 8 novembre, ore 17.30

Le figlie dell’immigrazione.
Biografie meticce tra dinamiche di genere e intergenerazionali.
Giulia Pozzebon, Università Bicocca di Milano

Giulia Pozzebon, ricercatrice, presenta i risultati di una ricerca pedagogica in ottica intersezionale condotta tra il 2015 e il 2018 con il coinvolgimento di una cinquantina di ragazze adolescenti con un background migratorio e alcune figure educative e insegnanti che quotidianamente lavorano con loro. Si focalizza in particolare sul ruolo della scuola.

Si approfondiscono le problematicità e opportunità che essere giovane, femmina e con un background migratorio può comportare e si puntualizzano le sfide che questa popolazione lancia agli adulti italiani (professionisti dell’educazione e non), nei termini dell’accompagnamento competente di queste biografie e nella gestione di queste tematiche nel lavoro quotidiano dentro e fuori le classi.

Giovedì 22 novembre, ore 17.30

La paura del futuro
Nicole Janigro, PHILO Milano

Nella nostra vecchia Europa la sensazione di fine e di decadenza produce un vissuto di nostalgia per il passato. Siamo una società ricca, ma, in questo passaggio d’epoca, ci sembra di avere poco: pochi figli, pochi soldi, poco lavoro. Il presente produce ansia e insicurezza, il futuro non è un orizzonte aperto ma chiuso. Crescere, nella dimensione individuale e in quella collettiva, può indicare un percorso dove incontrare inedite possibilità.



Unione Femminile Nazionale, Corso di Porta Nuova 32 – Milano
M2 Moscova; M3 Turati; Autobus: 43, 61, 94; Tram: 1, 9, 10, 33


Ingresso libero, è gradita la prenotazione

Per informazioni:
Tel. 026572269
info@centrofilippobuonarroti.com – segreteria@unionefemminile.it
www.centrofilippobuonarroti.com – www.unionefemminile.it

E’ previsto ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE certificato da OPPI (Organizzazione per la preparazione professionale degli insegnanti), ente accreditato per l’aggiornamento, valido ai fini dell’obbligo formativo.