L’iscrizione nel Famedio del Cimitero Monumentale del nome di Lydia Buticchi Franceschi, già socia dell’Unione femminile nazionale, ci offre un’ulteriore occasione per ricordarla e per ribadire il nostro impegno per la realizzazione dei valori antifascisti contenuti nella nostra Costituzione, per i quali tanto si è battuta nell’intero arco della sua vita.

La cerimonia di scoprimento delle lapidi dedicate ai nuovi benemeriti iscritti nel Famedio, tra cui persone che ebbero un forte legame con Lydia, come Gino Strada ed Enzo Mari, si è svolta martedì 2 novembre 2021 alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala e della Presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi, la quale ha letto le motivazioni del conferimento dell’onoreficienza:

«da partigiana, insegnante e madre
Lydia ha dimostrato come dalle esperienze più difficili
come la Resistenza o l’uccisione del figlio Roberto da parte della polizia dello Stato
si possono trovare energie da donare al progresso della nostra comunità.
Una testimonianza dei valori di giustizia, democrazia e libertà
che ha rinsaldato la coscienza civile di Milano.»

Sul sito della Fondazione Roberto Franceschi, il commento di Cristina Franceschi a Metroregione, il notiziario locale di Radio Popolare.