Il 27 gennaio 1945 il primo reggimento ucraino dell’Armata Rossa liberò Auschwitz. I cameramen dell’Armata descrivono le condizioni del campo e ricostruiscono, anche con interviste dei soldati e dei sopravvissuti, i metodi di sterminio, gli inumani esperimenti ‘medici’, e la vita quotidiana del campo.
La Società Umanitaria, che ha recuperato il documentario originale, ne propone, assieme all’Associazione Deportati Italiani, la visione integrale, della durata di circa un’ora
Domenica 29 gennaio 2017, alle ore 11. Società Umanitaria, via F.Daverio,7, Milano.
E’ prevista la partecipazione di Liliana Segre, una delle ultime sopravvissute dei campi, inesausta assertrice del dovere della memoria. La proiezione sarà brevemente introdotta da Gustavo Ghidini, Responsabile della Commissione Cultura della Società Umanitaria, da Floriana Maris, Presidente Fondazione Memoria della Deportazione e da Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano.
La cittadinanza tutta è invitata.
in collaborazione con Associazione Italiana Deportati