Mercoledì 6 Giugno 2018 alle ore 21,00 pressa la Chiesa Valdese, in Via Francesco Sforza 12, a Milano, il Coro Polifonico dell’Acqua Potabile eseguirà un concerto a favore di Amnesty International e delle sue campagne in difesa dei Diritti Umani, in occasione del 57° anniversario dell’Associazione.
Diretto da Mario Gioventù, il Coro Polifonico dell’Acqua Potabile verrà accompagnato al pianoforte dal solista Stefano Meani.
L’ingresso è a offerta libera.
Il Programma del Concerto prevede una ricca panoramica dei maggiori autori europei ed italiani dal ‘600 al ‘900. Particolare attenzione sarà rivolta al Barocco Italiano con Grancini, Durante, Scarlatti, e Perti per poi passare a Mozart, Schubert, Saint-Saens, Rossini, ed infine chiudere con il commovente Requiem di Puccini.
Il Coro Polifonico dell’Acqua Potabile, nato alla fine degli anni ’80, si è costituito in Associazione nel 1995 per dare forma alla passione per la musica che unisce i suoi partecipanti.
Lo studio e la diffusione del canto corale sono gli obiettivi che gli associati perseguono attraverso le prove settimanali e gli stage di approfondimento.
L’entusiasmo e l’affiatamento che caratterizzano il gruppo hanno reso possibile, in questi anni, la realizzazione di numerosi concerti, oltre che la partecipazione a festival e concorsi, in Italia e all’estero.
Attraverso la pratica musicale il Coro si propone, inoltre, come veicolo di una più ampia attività culturale e civica, offrendo concerti e spettacoli insieme ad associazioni di volontariato.
Nel corso del tempo, la formazione ha subito naturali cambiamenti, sia riguardo al numero dei coristi, che ai direttori: oggi si compone di circa 30 elementi ed è diretta dal maestro Mario Gioventù.
Amnesty International, Premio Nobel per la Pace nel 1977 e Premio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani nel 1978, si occupa da più di 50 anni della denuncia delle violazioni dei Diritti Umani e della difesa delle persone che sono vittime di tali violazioni in tutto il mondo.
Amnesty svolge campagne internazionali e nazionali su paese o su tema. Queste coinvolgono a tutti i livelli il movimento e prevedono l’utilizzo delle più diverse tecniche per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e la pressione verso i governi violatori: invio di appelli e di azioni urgenti, contatti con le ambasciate, organizzazione di eventi pubblici.
In occasione del concerto verrà distribuito materiale informativo sull’azione e le campagne di Amnesty International e saranno raccolte firme a favore di due importanti azioni nazionali.