Un libro sulle donne senza figli che pone una domanda. L’autrice interroga le scelte di una generazione di donne, quella fra i trenta e i quarant’anni, a partire dall’esperienza di chi madre non è (non ancora, forse domani, o sicuramente mai).

Una generazione che non è stata segnata da una presenza forte del movimento femminista, ma che dà per scontate opzioni impensabili solo trent’anni fa, come quella di preservare lo spazio di “una stanza tutta per sé”. Che vive il precariato come condizione materiale ed esistenziale e che lotta per l’autonomia economica. Ma che allo stesso tempo avverte la pressione di un immaginario in cui la femminilità è strettamente legata al materno.

Arricchiscono il volume numerose testimonianze di donne che, con sincerità e partecipazione, raccontano la loro storia, coinvolgendo lettrici e lettori nei vari perché di una scelta libera.

Una su cinque non lo fa. Maternità e altre scelte, Eleonora Cirant, Franco Angeli, 2012

144 p., 15 € (cartaceo), 14 € (ebook)

L’autrice. Ha scritto saggi e articoli sull’intreccio tra corpo, identità di genere e politica, tra cui “Non si gioca con la vita. Una posizione laica sulla procreazione assistita” (Editori Riuniti, 2005). Lavora all’Unione femminile nazionale e come giornalista free lance. E’ attiva nell’associazionismo delle donne. Conduce laboratori sul rapporto uomo-donna. Il suo blog si intitola Racconti del corpo