Articolo di Bruno Bortoli, IRSRS Trento, in: «Lavoro sociale», Vol. 6, n. 1, aprile 2006 (pp. 125-134)

Nell’azione filantropico-sociale guidata da Ersilia Majno è possibile rinvenire una corrispondenza significativa tra l’interesse per la ricerca di nuovi modelli assistenziali e quanto è avvenuto contemporaneamente in altri Paesi, come la Francia, la Gran Bretagna, la Germania e gli Stati Uniti.

Ma è possibile anche scorgere l’inizio di quel filo continuo, concernente l’assunzione di caratteri professionali da parte del lavoro sociale, che attraverso la Prima guerra mondiale e l’azione dell’Istituto Milanese per l’Assistenza Sociale, per il tramite di Paolina Tarugi, giungerà agli anni Settanta del Novecento.

Bruno Bortoli – Ersilia Majno web (pdf)