IN AGENDA

DISEGNANDO LE PARITA’
Mercoledì 7 maggio, ore 18.00
Società Umanitaria, Salone degli affreschi, Via San Barnaba 48, Milano
Partendo dal libro di Fiorella Imprenti Alle origini dell’Unione femminile. Idee, progetti e reti internazionali all’inizio del Novecento (Biblion, 2012), si discuterà di uguaglianza tra uomini e donne, così come sancito da uno dei principi fondamentali del diritto comunitario.
Sarà inoltre proposta ed illustrata la petizione per richiedere l’intitolazione di una strada di Milano alla memoria di Ersilia Bronzini Majno.
Saluti istituzionali di Cristina Tajani, assessora Università e ricerca del Comune di Milano. Oltre all’autrice interverranno: Amos Nannini, presidente Società Umanitaria, Angela Stevani Colantoni, presidente Unione femminile nazionale, Silvia Giardino, consigliera Fondazione Asilo Mariuccia, Arturo Colombo, Università degli studi di Pavia, Annamaria Bernardini Pace, avvocata del Foro di Milano, Jole Milanesi, magistrata e consigliera della Corte d’Appello di Milano. Modera: Giusy Laganà.
L’evento è organizzato da Fondazione Asilo Mariuccia, Unione Femminile Nazionale, Società Umanitaria

SPAZIO APERTO ALL’UNIONE FEMMINILE
Data la coincidenza del primo mercoledì del mese con la presentazione del libro sull’Unione femminile, rimandiamo al mese di maggio il prossimo appuntamento.

RIDEFINIRE SE STESSI E LA PROPRIA VITA DOPO LA SEPARAZIONE
Lunedì 12 maggio, ore 17.30

A seguito delle richieste emerse dai partecipanti agli incontri del ciclo “Ridefinire se stessi  e la propria vita dopo la separazione”, allo scopo di offrirVi momenti di discussione e condivisione di  gruppo sul tema dell’importanza della buona comunicazione nei rapporti interpersonali, L’Unione Femminile Nazionale Vi invita a partecipare presso la  sede di Milano in Corso di Porta Nuova 32 ai seguenti nuovi incontri, aperti a tutti: 12 maggio 2014 h. 17.30; 16 giugno 2014 h. 17.30; 07 luglio 2014 h.  17.30.
Conducono le psicologhe Claudia Caprin e Rossella Morrone, con gli avvocati dello sportello legale dell’Unione Femminile Nazionale Anna Brambilla, Liliana Busnelli, Carmen Schettini.

NUOVI ARRIVI IN BIBLIOTECA

> STORIA

DIVIDUA. FEMMINISMO E CITTADINANZA
Emma Baeri Parisi. Con letture di Elena Caruso Raciti e Antonia Cosentino Leone, Il Poligrafo, 2013
Uguaglianza, differenza, diversità, insieme a sessualità, corpo, esperienza bio-storica sono alcune delle parole chiave del libro di Emma Baeri Parisi. Uno dei perni del libro è l’analisi della cittadinanza femminile, tra uguaglianza e differenza. L’altro è la scrittura e la trasmissione della storia secondo una prospettiva di genere. [Segue]

IL PANE BIANCO
di Onorina Brambilla Pesce, da una conversazione con Roberto Farina, Milieu, 2013
Autobiografia di una partigiana combattente durante la guerra di liberazione dal nazi-fascismo. Lottò nei Gruppi di difesa della donna e nei Gruppi di azione patriottica fino a che fu arrestata e reclusa in un campo di concentramento. Nell’Italia Repubblicana, sindacalista e militante comunista. [Segue]

> ARTE

DOLCEZZA VIOLATA. OPERE DI CARLO CARLI
Catalogo della mostra, Archivio centrale dello Stato di Roma, 5-19 marzo 2014.
L’impegno civile che emerge dalle opere di Carlo Carli è finalizzato al raggiungimento della effettiva affermazione paritaria dei diritti e al riconoscimento delle libertà sentimentali e affettive, nonché del rispetto della dignità femminile.

> TESI

 

ALBA DE CESPEDES E LA SCRITTURA FEMMINILE NELLA RIVISTA “MERCURIO” (1944-1948)
tesi di laurea magistrale di Leira Maiorana che ricostruisce i profili e i contributi delle donne che scrissero su “Mercurio“, mensile di “politica, arte, scienze” fondato e diretto dalla scrittrice Alba De Cespedes. La tesi è una ricerca originale e approfondita che si muove sia sul piano filologico che su quello letterario. L’autrice, infatti, da un lato analizza elementi tratti dalla documentazione d’archivio: carteggi tra le scrittrici, dattiloscritti, manoscritti. Dall’altro propone scritti editi ed inediti alla luce di un contesto culturale poco esplorato dalla storiografia letteraria. [Segue]

DONNE SI DIVENTA: LA TELEVISIONE AL FEMMINILE, IL CASO “SI DICE DONNA”
Tesi di laurea triennale di Cristina Vangone, dedicata all’analisi del primo ed unico programma femminista della storia della televisione italiana.  “Si dice donna” andò in onda su Rai 2 dal 1977 al 1981, anno in cui la trasmissione fu bruscamente interrotta dopo un servizio dedicato all’aborto. Il filo conduttore della ricerca di Cristina Vangone, orientata soprattutto all’analisi del linguaggio televisivo utilizzato nella trasmissione, è come le femministe degli anni ’70 si siano, ad un certo punto, servite di un mezzo di comunicazione e lo abbiano utilizzato per veicolare messaggi. [Segue]

> RIVISTE

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